venerdì 19 aprile 2019

L 'ora nona

        
                    L’ora nona.

S’appollaia il merlo sul ramo fiorito del melo.
Mesto s’en sta; tace e fischiettar non intende.
Par meditare reclinando il becco in  basso,
come se terribil evento ferisse la natura intera.

L’ora nona è giunta! E il sol nera nube offusca.
La natura tace in un silenzio dolente e immoto.
Non si squarciano né i candidi veli né i cieli.
Lassù tutto tace; e il Padre pare essere assente.

La vita s’en ita con l’ultima goccia di sangue
che solca il petto squarciato e senza respiro.
Cade al suol affranta pur essa, la terra colora
d’un rosso vermiglio che tutto il globo irrora.

Salvezza e perdono si fondono in unico segno
che speranza salvifica dona al fedele seguace.
Altrove spande altro sangue la spada sguainata:
salvezza non dà, ma solo altro odio  e rancore.



                             Sam Cardell

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